Cosa mettere nella valigia per il parto: lista co…
Cosa mettere nella valigia per il parto? Una lista completa e consigli utili per mamme in attesa del grande giorno.
LeggiScopri quando e come svolgere correttamente il massaggio del perineo in gravidanza, aumentando l'elasticità e a riducendo i rischi
13.09.2024
La gravidanza è un momento cruciale per prendersi cura del proprio corpo: con il passare dei mesi la crescita del bambino nel grembo modifica anche aspetto della mamma, e diventa necessario trovare dei trucchetti per sostenere questo cambiamento e prepararsi alla nascita. Tra le attività a sostegno dell’evoluzione del fisico è importante non trascurare il massaggio del perineo, ovvero dell’area situata tra l’ano e la vagina - anche detta pavimento pelvico.
Di cosa si tratta? E perché può essere utile? Approfondiamo.
Il massaggio del perineo è un tipo di stimolazione fondamentale per elasticizzare la zona del pavimento pelvico, ridurre il rischio di episiotomie e lacerazioni durante il parto, e migliorare la sensazione di pressione durante il travaglio.
Queste fasi della gravidanza stressano il corpo che non è abituato a certe attività, e prepararlo al meglio aiuta ad arrivare al parto più serenamente.
Questo significa che andrebbe fatto fin dalle prime settimane? No, c’è un tempo per tutto.
Il massaggio del perineo in gravidanza è consigliato a partire dalla 34°-36° settimana di gravidanza, quindi verso il termine naturale, per abituare il corpo all’avvicinarsi del parto.
È importante iniziare ad eseguire questo tipo di massaggio regolarmente, una o due volte a settimana, per una decina di minuti, aumentando gradualmente la durata nel tempo arrivando anche ad una volta al giorno. Queste tempistiche consentono di aumentare l'elasticità dei tessuti e di ridurre la resistenza muscolare, favorendo il parto naturale e rendendolo meno traumatico per il corpo.
Innanzitutto, trova un luogo dove ti senti a tuo agio - può essere magari utile avere della musica rilassante in sottofondo. Posizionati in modo confortevole: semi seduta con dei cuscini dietro la schiena, a gambe incrociate, accovacciata, sdraiata su una superficie rigida come il pavimento o eretta con un piede su una sedia - l’importante è essere comode.
Se può essere utile, metti uno specchio accanto a te per vedere cosa stai facendo; ti servirà sicuramente un olio o un gel lubrificante adatto alla zona. Preparati lavando bene le mani, assicurandoti di avere le unghie corte e di aver rimosso tutti gli anelli.
Poniti in ascolto del tuo corpo, concentrandoti in particolare sulla zona del pavimento pelvico: quando l’hai individuata, puoi iniziare a eseguire il massaggio.
Parti dalla zona esterna: massaggiala delicatamente per capire come è fatta. Quando ti senti consapevole della conformazione, introduci il pollice nella vagina, e poggia le altre dita sulla zona speculare, come ad unire l’interno con l’esterno. Scegli se vuoi massaggiare con una o con due mani, è a tua discrezione.
A questo punto applica una compressione lenta e profonda, con un po’ di pressione verso il retto e verso le pareti laterali della vagina, mantenendo la posizione per circa 1-2 minuti. Percepirai, soprattutto nelle prime volte, una leggera sensazione di bruciore e stiramento muscolare: non preoccuparti, è normale.
Successivamente, seguendo un movimento tipo una “U”, effettua dei movimenti circolari, con le dita su e giù per circa una decina di volte: è come simulare la testolina del bambino che vuole uscire, per abituare il tuo corpo a cosa succederà a breve. Ripeti poi gli stessi movimenti ma effettuando una pressione leggermente più alta, trascinando le dita da sopra a sotto lungo la mezzaluna della vagina.
Dopo tutti questi movimenti, è arrivato il momento di contrarre e rilassare i muscoli del pavimento pelvico, immaginando di muovere la vagina e attivando e rilassando i suoi muscoli.
L’unione di queste due fasi permette di rilassare i muscoli del pavimento pelvico, aumentare la distensione del perineo durante il parto, ridurre la resistenza muscolare e aumentare l'elasticità dei tessuti per renderli pronti al momento finale della gravidanza.
Il massaggio del perineo in gravidanza presenta diversi benefici.
Tra questi, il più importante è la riduzione del rischio di episiotomie e lacerazioni durante il parto: in alcuni casi, se la vagina non riesce a dilatarsi a sufficienza o c’è il rischio che si laceri, i medici decidono di interverire chirurgicamente con un’incisione per allargare l'apertura vaginale e facilitare il passaggio del bambino. Il massaggio del perineo rende la zona perineale molto più elastica e riduce la possibilità che ciò accada.
Inoltre, questo tipo di massaggio aiuta a migliorare l'elasticità dei tessuti, aumentare il flusso sanguigno e l'ossigenazione della zona, donando benefici al tuo corpo anche senza arrivare al rischio di lacerazione.
Per eseguire il massaggio del perineo in gravidanza è fondamentale che l’area interessata non sia secca: è importante scegliere un olio naturale - ad esempio di mandorla, di germe di grano, di calendula o di iperico - o un lubrificante acquoso adatto per la pelle delicata della zona perineale che possa esserei di sostegno.
Qualora siano presenti herpes o infezioni vaginali questo tipo di massaggio non è indicato, per evitare la proliferazione dell’infezione anche al di là dell’area interessata.
Abbiamo indicato come realizzare il massaggio in solitaria. Nulla vieta che diventi un momento di coinvolgimento di coppia, che possa aumentare la connessione tra voi e al contempo aiutare a prendere consapevolezza di cosa il corpo affronterà a breve. Ciò considerando inoltre che una delle forme di allenamento migliore del pavimento pelvico è il sesso (qualora non venga sconsigliato per altri motivi) - quindi potrebbe diventare naturale allenarlo assieme.
Ricorda sempre che nel corso della tua gravidanza non sei sola: rivolgiti ad un'ostetrica o a un/a ginecologo/a per farti guidare nell'esecuzione del massaggio in maniera corretta, soprattutto le prime volte.
In conclusione, il massaggio del perineo in gravidanza è un’occasione di connessione con il corpo e con il bambino dai risvolti utili per prepararti al parto in modo consapevole e vivere la gravidanza in modo più empatico e intimo. Ripeterlo con regolarità sarà anche un modo per ritagliare un momento per voi, in attesa di stringere il piccolo tra le braccia.
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